mercoledì 20 maggio 2009

GRANDE SUCCESSO DELLO SCIOPERO SERVIZI ICT ADESIONE: 85% A MILANO e 95% AL CENTRO SUD

Pieno successo dello sciopero Servizi ICT del 18 maggio .

Ringraziamo soprattutto i Lavoratori che hanno aderito allo sciopero sostenendo con forza l'iniziativa sindacale in difesa di tutti i posti di lavoro Servizi ICT.
Una dimostrazione di UNITA’, DETERMINAZIONE e FORZA che potremo utilizzare il 21 maggio al tavolo con l'Azienda.

A Milano, un gruppo di 25 Lavoratori ha presidiato l'ingresso della sede di via Medici del Vascello, obbligando l'Azienda al rigoroso rispetto delle procedure di sicurezza per l'accesso del personale esterno, richiedendo che i consulenti venissero introdotti in sede da un referente interno e creando un grande assembramento e un notevole scompiglio, stiamo verificando se i consulenti provvisti di badge giallo possono effettivamente entrare in azienda senza nessun dipendente della società.

Mettiamo a conoscenza di tutti i lavoratori che nella giornata di venerdì 15 maggio un lavoratore ha ricevuto pressioni per un change che avrebbe dovuto effettuarsi nel periodo di agitazione e che prontamente è stato rifiutato dallo stesso rispettando le direttive sindacali minacciandolo di essere inserito in una fantomatica lista di ESUBERI.
Stiamo contattando i legali per poter far applicare all’AZIENDA UN ARTICOLO 28( COMPORTAMENTO ANTISINDACALE).
La RSU prega i lavoratori che si trovassero nella stessa condizione di darne tempestiva comunicazione.
Si ricorda che nelle giornate di sciopero NON E’ POSSIBILE PRENDERE GIORNATE DI FERIE almeno che non siano state dichiarate preventivamente e anticipatamente rispetto alla data di proclamazione.

Durante la manifestazione di Roma, una delegazione sindacale composta dalle segreterie nazionali di categoria, dalla segreteria Filcem-CGIL del Lazio e dall'intera RSU del CentroSud è stata invitata a un incontro con il dott. Calabrò, Responsabile delle Relazioni Industriali di ENI, il quale ha chiesto chiarimenti alla RSU SICT sulla situazione e ha promesso un incontro nel giro di due giorni tra ENI e HP.
Le segreterie nazionali, unitariamente presenti alla manifestazione, chiedono a HP di rispettare la clausola di tutela dei siti periferici (soluzioni condivise e non traumatiche) firmata nell'accordo del marzo 2008 e chiedono a HP e ad ENI di rispettare gli impegni di tutela occupazionale presenti negli accordi di cessione di ramo d'azienda del 1998-2002.
Auspichiamo che nell’incontro di domani il sindacato nazionale ci relazioni sull’esito dell’incontro.


Ricordiamo, infine, che i nostri colleghi di diversi presidi periferici stanno distribuendo da alcuni giorni dei volantini, anche con l'aiuto delle RSU locali del Gruppo ENI, e delle strutture sindacali territoriali per sensibilizzare i Lavoratori ENI di tali siti sulla situazione Servizi ICT.


RSU Servizi ICT MILANO

Nessun commento:

Posta un commento