con mobilità senza incentivi (l. 223/91)
Ormai è evidente che lo "scarico dei 101" è solo il primo della lista, e che in Servizi ICT nessuno si salva. Non vi sono questioni di qualità o di caratteristiche professionali.
OGNUNO HA L’IMPEGNO DI DIFENDERE IL POSTO DI LAVORO PROPRIO E QUELLO DEI COLLEGHI.
Per salvaguardare il nostro futuro rispettiamo con la massima determinazione:
- il blocco totale degli straordinari, della disponibilità e delle attività weekend
- il blocco TOTALE della reperibilità (incluso incident e problem)
Sono poche azioni concrete, ma di grande effetto sul servizio, se esercitate da tutti.
Dobbiamo essere assolutamente compatti nelle lotte sindacali, senza timori delle ritorsioni o delle pressioni che i nostri capi potrebbero essere indotti a fare, con scarsa convinzione, su di noi. Sia chiaro che con gli attuali scenari anche molti nostri capi avranno vita aziendale assai breve.
NON COMUNICATE PREVENTIVAMENTE LA VOSTRA DECISIONE DI NON FARE LA REPERIBILITA’. Prendete il cellulare e all’inizio del vostro turno di reperibilità non accendete il telefonino. Non consegnate spontaneamente il cellulare. Se il vostro superiore ve lo chiede, fatevelo richiedere per iscritto e consegnatelo solo dopo che vi viene richiesto in tale forma.
Qualsiasi forzatura vi venga posta, pretendete che venga messa per iscritto. Quindi, segnalateci tempestivamente ogni abuso o forzatura e ogni tentativo di variazione delle turnazioni previste.
Inoltre, in considerazione della violazione aziendale delle clausole di tutela occupazionale presenti negli accordi firmati negli anni scorsi, le RSU Servizi ICT di Roma e di Milano ritengono necessario sospendere unilateralmente l’accordo di gestione delle ferie 2009. I Lavoratori, pertanto, da oggi non hanno alcun obbligo a rispettarne le regole.
Comunicheremo nei prossimi giorni le ulteriori decisioni di lotta, in corso di determinazione dai comitati dei Lavoratori Servizi ICT di Pomezia e di Milano.
RSU SERVIZI ICT MILANO
RSU SERVIZI ICT CENTRO SUD
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