La comunicazione è stata inviata ieri in tarda serata all'azienda dopo che i colleghi di Roma avevano informato la RSU.
Diffidiamo l'azienda dal perseverare nelle sostituzioni di lavoratori Servizi ICT in stato di agitazione con lavoratori esterni. Con l'aumentare di lavoratori EDS che non offrono la disponibilità a sostituzioni di lavoratori SICT, l'utilizzo di consulenti esterni per svolgere attività abitualmente effettuate da personale Servizi ICT sta diventando una prassi.
A questa già inaccettabile pratica si sta aggiungendo l'inserimento di nuovo personale esterno, non facente parte delle nostre unità prima dell'inizio dello stato di agitazione, e l'utilizzo di personale esterno abitualmente utilizzato su altri clienti. Tali interventi sono palesemente illegali.
Segnaliamo, ad esempio, il caso dell'attività di migrazione del CED che verrà svolta tra venerdì sera e domenica: per tale attività sono stati allocati quasi esclusivamente consulenti esterni, tra i quali è stato persino inserito un consulente esterno facente ufficialmente parte dei gruppi DB di ESA, trasferito specificatamente su ENI per questo change, in quanto nessuno dei gruppi DB aveva dato disponibilità a sostituire il personale Servizi ICT.
Si tratta di un evidente esempio di violazione dell. ART. 28 della legge 300/70. Ma ci stanno comunicando altri casi simili.
Diffidiamo l'azienda dal proseguire in queste sostituzioni e ci riserviamo di procedere per vie legali se l'attività di migrazione CED del prossimo weekend risulterà effettuata da personale non facente parte dei gruppi di gestione ENI.
Diffidiamo l'azienda dal perseverare nelle sostituzioni di lavoratori Servizi ICT in stato di agitazione con lavoratori esterni. Con l'aumentare di lavoratori EDS che non offrono la disponibilità a sostituzioni di lavoratori SICT, l'utilizzo di consulenti esterni per svolgere attività abitualmente effettuate da personale Servizi ICT sta diventando una prassi.
A questa già inaccettabile pratica si sta aggiungendo l'inserimento di nuovo personale esterno, non facente parte delle nostre unità prima dell'inizio dello stato di agitazione, e l'utilizzo di personale esterno abitualmente utilizzato su altri clienti. Tali interventi sono palesemente illegali.
Segnaliamo, ad esempio, il caso dell'attività di migrazione del CED che verrà svolta tra venerdì sera e domenica: per tale attività sono stati allocati quasi esclusivamente consulenti esterni, tra i quali è stato persino inserito un consulente esterno facente ufficialmente parte dei gruppi DB di ESA, trasferito specificatamente su ENI per questo change, in quanto nessuno dei gruppi DB aveva dato disponibilità a sostituire il personale Servizi ICT.
Si tratta di un evidente esempio di violazione dell. ART. 28 della legge 300/70. Ma ci stanno comunicando altri casi simili.
Diffidiamo l'azienda dal proseguire in queste sostituzioni e ci riserviamo di procedere per vie legali se l'attività di migrazione CED del prossimo weekend risulterà effettuata da personale non facente parte dei gruppi di gestione ENI.
RSU Servizi ICT CentroSud
>> è stato persino inserito un consulente esterno
RispondiElimina>> facente ufficialmente parte dei gruppi DB di ESA
... tanto vale che facciate nome e cognome.
Prima ve la prendevate con i consulenti perche' dovevano fare quello che gli dicevate voi ("io sono il cliente!")
adesso ve la tirate da poveri operai vessati.
Delle due l'una...
Anonimo come tanti di noi che deve rimanerlo per paura di ritorsioni da parte loro.
RispondiEliminaConcordo in pieno con te e son felice di poter assistere di prima persona alla fase in cui la ruota comincia a girare. Ho atteso a lungo lungo la sponda del fioume che passasse il cadavere del mio nemico e già oggi posso sentirne l'odor di morto.
Chi non ha nulla a che vedere con questa faccenda e finisce su questo blog per caso dovrebbe cominciare a porsi qualche dubbio su dove stia di casa la verità visto i nostri interventi.
Traspare chiaramente da questo blog
RispondiEliminache i dipendenti SICT sono amati e rispettati
da TUTTI coloro che hanno avuto la ventura di
trovarseli tra i piedi.