COMUNICATO CONGIUNTO SERVIZI ICT EDS ITALIA MILANO
LUNEDI' 6 LUGLIO SCIOPERO PER L' INTERA GIORNATA/TURNO DEI LAVORATORI EDS METALMECCANICI E SERVIZI ICT ENERGIA IN TUTTA ITALIA.
A MILANO SARA' EFFETTUATO UN PRESIDIO CONGIUNTO
CONFERMATI IL BLOCCO DELLA REPERIBILITA' E DEGLI STRAORDINARI.
INVITIAMO TUTTI I LAVORATORI ALLA MASSIMA PARTECIPAZIONE:
- Contro la latitanza del gruppo EDS/HP che continua a negarsi ad un confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico sul Piano Industriale e quindi sul nostro futuro.
- Contro la mancanza totale di garanzia di sviluppo di tutti i siti EDS in Italia.
- Contro gli assurdi ed ingiustificati licenziamenti per i 101 colleghi di Servizi ICT tramite mobilità unilaterale avviata dall’azienda.
- Contro qualsiasi percorso unilaterale e violento che l’azienda voglia adottare in futuro per raggiungere il taglio occupazionale nel gruppo EDS di 520 lavoratori.
- Contro qualsiasi ulteriore taglio occupazionale in Italia anche alla luce di quanto emerso all’ultimo incontro CAE di Londra dove sono stati annunciati altri 5.700 tagli a livello europeo.
- Contro qualsiasi ipotesi di vendita a PEZZETTINI camuffata col magico nome inglese di Spin-off.
- Per la difesa del nostro lavoro
- Per la difesa della dignità dei lavoratori TUTTI in EDS
- Per non lasciar vincere la logica che vuole scaricare sui lavoratori la crisi più o meno fondata
- Per non lasciar pagare ai lavoratori le incapacità e l’arroganza del nostro management
RSU SICT MILANO
Adesso abbiamo capito perche' Magistrelli e' arrivato prima,,,, pre smembrare Eds e aziende annesse, altro che etica... ci vuole un bel coraggio a parlarne
RispondiEliminae queste sono paroile sue:
RispondiEliminaDal I° febbraio, la guida della filiale italiana di EDS, colosso americano dei servizi IT, è passata a Carlo Magistrelli (nella foto), ex vice president della divisione Services HP Italiana. Insieme alla carica di amministratore delegato Magistrelli assume anche quella di vice presidente delle regione che fa capo all'Italia, comprendente Israele, Grecia e Turchia, succede ad Antonio Chiveri, che conserva la carica di presidente della società e collaborerà a livello EMEA.
Magistrelli ha maturato, oltre alla conoscenza del mercato italiano, cui si è dedicato nell'ultimo anno e mezzo, una lunga esperienza in Europa, avendo creato e diretto tra il 1999 e il 2004 la business unit EMEA (Europe, Middle East and Africa) di HP per l’outsourcing e dopo la fusione con Compaq dei Managed Services; all'inizio degli anni '90 aveva inoltre diretto l’implementazione del nuovo programma di vendite in tutto il Vecchio Continente.
“In un mercato altamente competitivo EDS Italia ha molto ben figurato negli ultimi anni, il mio compito è quello di proseguire il cammino intrapreso e consolidare la nostra presenza e la qualità dei nostri servizi”, dichiara Magistrelli in una nota.
“Carlo è un executive con grande conoscenza del mondo IT e la sua leadership è stata strumentale e decisiva in numerosi progetti di alto profilo con clienti privati e del settore pubblico in Europa e in Italia", commenta Bill Thomas, executive vice president e general manager di EDS EMEA.
certo il suo compito e' proseguire con i licenziamenti! complimenti....
RispondiEliminaLo sciopero vede scendere in piazza sia i lavoratori di EDS Italia che i lavoratori dei Servizi ICT. Scendere congiuntamente davanti all'ENI (a Roma) significa dare un FORTE messaggio all'azienda che TUTTI i lavoratori sono preoccupati. Che oggi, è il problema ENI, ma domani è il problema di tutte le gare vinte che son prossime alla conclusione e che vedono un futuro incerto per la riconferma.... Dove sono le persone che si occuna di partecipare ai bandi??? dove sono coloro che assunti per fare il loro dovere, vincere le gare, latitano?????
RispondiEliminaIl lavoratore del gruppo EDS an HP Company non è un professionista da gettare nella spazzatura, nè da riciclare, ma da impegnare con la giusta professionalità acquisita negli anni. Si rivendica il diritto al lavoro, sancito dalla Costituzione Italiana!!!!!
Io aggiungerei:
RispondiEliminaCONTRO la crisi mondiale
CONTRO l'abbassamento degli stipendi
CONTRO la guerra
CONTRO gli uragani
PER l'abolizione dei terremoti
PER due scudetti all'anno alla Juve
PER piu' figa per tutti ma soprattutto per i
sovrappeso...
Eccheccazzo, visto che dobbiamo
scioperare, facciamolo convinti!
DEFICIENTE!
RispondiElimina